La seconda edizione armonizzata del dizionario è stata presentata durante il convegno annuale della Società Italiana di Statistica a Roma. Potete scaricare il volume francese e italiano in diversi formati elettronici o ordinarli nella versione cartacea senza oneri aggiuntivi.

Fecondità

Da Demopædia.

Si chiama tasso di natalità il rapporto tra il numero delle nascite osservate in una popolazione e l’ammontare di questa popolazione. Se non è specificato altro l’espressione tasso di natalità indica il tasso generico di natalità, o più precisamente il tasso generico di natalità annuo, ottenuto dividendo il numero di nati vivi in un anno , per la popolazione media . Qualora si prenda in considerazione il totale dei nati si parla di tasso di natalità totale. Si possono considerare eventualmente le componenti legittime e illegittime del tasso di natalità, che si chiamano rispettivamente tasso di natalità legittimo e tasso di natalità illegittimo, tuttavia si utilizza più spesso la proporzione dei nati illegittimi sul totale dei nati (proporzione che generalmente si esprime in percentuale). Analogamente a quanto si fa per il caso della mortalità, e per raggiungere gli stessi scopi , varie vie vengono seguite per costruire misure comparative di natalità, sotto forma di quozienti standardizzati di natalità,o quozienti normalizzati di natalità. I tassi di natalità si esprimono in generale in per mille (sottinteso : abitanti). In mancanza di dati sufficienti sul numero delle nascite annue , si calcola a partire della ripartizione per sesso e per età della popolazione, un indicatore della fecondità chiamato rapporto figli-madri, che si ottiene dividendo il numero di figli di 0-4 anni, 5-9 anni o 0-9 anni per il numero delle madre in età riproduttiva. Non bisogna confondere totale e globale : il primo di questi aggettivi indic ache non si sottraggono i nati morti al totale dei nati, il secondo che si tiene conto dell’insieme dei nati, nella maggior parte dei casi vivi , indipendentemente dall’età della madre.


LINK ESTERNI